Pagine

mercoledì 29 giugno 2016

Doping World - La rabbia di Serghej

Serghej Litvinov Jr con la nazionale russa
L'esclusione della nazionale russa dalle Olimpiadi, la clamorosa sospensione del laboratorio antidoping di Rio de Janeiro, fino alla "bomba" della presunta nuova positività di Alex Schwazer.
Il doping è un'eclisse per la comunicazione sportiva. Si frappone fra il campo e gli appassionati e fa dimenticare che il sole continua a splendere nonostante sia temporaneamente oscurato. Per uscire da quel cono d'ombra ragionare sembra sempre più inutile. Molto meglio "buttarla in caciara" come dicevano nel Regno Lombardo-Veneto. Meglio le iniziative clamorose, grida e strepiti sul palcoscenico dei media, uffici stampa che sappiano il fatto loro e siano in grado di addomesticare i fatti indipendentemente dalla realtà.
Per questo non stupisce che la storia che stiamo per raccontarvi non si sia guadagnata qualche raggio di sole. Perchè il suo protagonista non ha scelto di alzare il volume, non ha gridato al complotto, non vuole qualcuno a cui addossare colpe, cerca soltanto una spiegazione a una pena che è certo di non meritare.
Serghej Litvinov Senior 
Litvinov è un brand nel lancio del martello come Armani lo è nella moda. Il capostipite, Sergej Nikolaevich (classe 1958), fu ai vertici della specialità per tutti gli anni '80, vincendo due titoli mondiali (Helsinky e Roma) e un oro olimpico (Seul). Serghej "Junior" ha continuato le tradizioni di famiglia, prima vestendo la maglia della nazionale tedesca, poi tornando fra le braccia della "Grande Madre Russia", ma il suo palmares è molto meno ricco di quello del genitore. Forse, come racconta lui stesso, perchè ha scelto di gareggiare senza ricorrere a scorciatoie chimiche. Per questo, quando qualche giorno fa la Iaaf ha ufficializzato l'esclusione della nazionale russa dai Giochi, il lanciatore figlio d'arte ha preso carta e penna per scrivere una lettera aperta al Presidente Coe pubblicata sul sito HMMR Media.


"Quando è stato annunciato il bando della nostra nazionale dalle prossime Olimpiadi - scrive Litvinov - la reazione qui in Russia è stata un mix di rifiuto e rabbia. Molti atleti e dirigenti di vertice continuano a negare che esista un problema e sono furiosi per il fatto che la Russia sia l'unica a essere esclusa quando vi sono molte situazioni simili in giro per il mondo.

Io non sono un negazionista (...) Questa è la verità: la Russia ha un problema e la maggior parte degli atleti non comprende quanto sia grande. Al tempo stesso io non posso risolvere questo problema e per questo anche io sono furioso. Sono furioso perchè ho dedicato la maggior parte della mia vita al lancio del martello e l'ho fatto da atleta onesto. Nonostante abbia ricevuto enormi pressioni per aggirare le regole ho sempre rifiutato, ho sacrificato i risultati e ora vengo punito per questo." 
Litvinov Jr quando gareggiava per la Germania
Quello del martellista è un grido che unisce rabbia, dolore e incredulità per essere vittima di una situazione assolutamente paradossale. "Scegliere di restare pulito non è stato facile. Il prezzo da pagare è stato quello di sentirsi chiedere dalla gente perchè non avessi vinto di più, quello di essere ritenuto un fallimento come atleta rispetto a mio padre. Sono stato battuto da avversari che avrei potuto superare e ho perso l'occasione di partecipare alle Olimpiadi di Londra, ma in ogni caso la mia è stata la scelta giusta. Non dovrò passare il resto della mia vita temendo che i miei vecchi campioni possano essere ricontrollati..."

Dalle righe del trentenne lanciatore russo traspare evidente la consapevolezza che quella brasiliana potrebbe essere per lui l'ultima occasione a cinque cerchi e, dopo aver raccontato quali siano state le azioni che ha intrapreso negli anni per mantenere cristallina la sua reputazione di atleta, conclude la lettera con una pressante richiesta a Lord Seb.
Sebastian Coe
"Come dicevo ho dovuto affrontare decisioni difficili pur di restare un atleta pulito per tutta la mia carriera, ma sono disposto a fare scelte ancora più dure. Anche a lasciare il mio paese, la mia famiglia, il mio allenatore (...) questo sport è la mia vita e io lotterò per poter tornare a gareggiare.
La prego soltanto di indicarmi chiaramente quale sia il modo per farlo"
Una domanda davvero scomoda per il nuovo leader della federatletica mondiale che si trova davanti a una delle sfide che caratterizzeranno il suo mandato presidenziale: punire chi imbroglia e al tempo stesso tutelare chi non è mai stato ingoiato dal buco nero del doping. Good luck Mr President!

martedì 28 giugno 2016

News - Martina Caironi. L'Aria sul Viso

E' il novembre 2007 quando Martina rimane vittima di un brutto incidente in motorino. Un pirata della strada la travolge e ai medici che la prendono in cura non resta altra scelta che procedere all'amputazione della gamba sinistra all'altezza del ginocchio.
Un trauma tremendo, inaccettabile, che rischia di cristallizzare per sempre la vita di chi ne è colpito nel momento dell'incidente, ma Martina Caironi ha una forza speciale dentro.
"E' chiaro che all’inizio era tutto triste - ha raccontato in un intervista ad Ability Channel, il sito italiano che si occupa del mondo della disabilità in tutti i suoi aspetti - però poi ho pensato che da qui devo ripartire…mi è rimasto tutto meno mezza gamba! E’ come il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, io ho visto il bicchiere mezzo pieno…avevo una gamba e mezzo e non una mezza gamba in meno! Avevo ancora una gamba e mezzo quindi da lì sono ripartita per fare tutto”.
E da lì è ripartita. Di corsa. 
Mentre frequenta il centro protesico di Budrio, in provincia di Bologna, si appassiona all'atletica leggera e decide di scoprire se e quali possano essere i suoi nuovi limiti. Il carattere c'è, il talento pure e nel 2011 vince il suo primo titolo mondiale sui 100 metri, l'anno successivo fa risuonare l'Inno di Mameli nello stadio londinese delle Paralimpiadi portando il record mondiale della categoria T42 a 15.87 e da lì parte una carriera straordinaria fatta di vittorie e primati, che fa di lei la donna con protesi più veloce del mondo e che ha fatto sì che fosse scelta come portabandiera per i Giochi Paralimpici di Rio de Janeiro. 

"L'Aria sul Viso" è il racconto per immagini del viaggio della velocista lombarda verso il Brasile realizzato dal giovane regista Simone Saponieri e prodotto dalla società di produzione cinematografica Oki Doki Film. Un racconto iniziato a settembre dello scorso anno e che fino ad ora ha seguito Martina per mezza Italia: da Bergamo, la sua città natale, a Bologna, il luogo dove si è trasferita qualche tempo fa per allenarsi al meglio, da Grosseto, dove qualche giorno fa si è laureata campionessa europea dei 100 metri, a Roma, dove ha ricevuto la bandiera per la cerimonia inaugurale da parte del Presidente Mattarella.
Ora resta soltanto "l'ultimo miglio", quello più importante e suggestivo, il viaggio verso il Brasile e per trovare i ventimila euro necessari a completare il docufilm gli autori del progetto sono ricorsi al crowdfunding e nel momento in cui scriviamo queste righe hanno già superato il 20% del totale. 
Visitando la pagina dedicata sul sito Produzioni dal Basso potrete scoprire molto di più sul film ed eventualmente effettuare una donazione per contribuire alla sua realizzazione, le quote partono da 10 euro. Se non potete contribuire finanziariamente potete sempre linkare la campagna per "L'aria sul viso" sulle vostre pagine social e aiutare in questo modo il film a raggiungere la linea del traguardo


Qui il video di presentazione del progetto

News - Campionati Europei Amsterdam 2016. Tutti i convocati

Gianmarco Tamberi
Il CT della nazionale italiana di atletica leggera ha comunicato ieri la lista dei convocati per i prossimi Campionati Europei che si terranno ad Amsterdam dal 6 al 10 luglio.
Desiree Rossit
Fra i i 75 nomi figurano il campiuone mondiale indoor dell'alto Gianmarco Tamberi, che sarà il portabandiera durante la cerimonia di inaugurazione, Libania Grenot e Daniele Meucci, chiamati al difficile compito di difendere i titoli conquistati due anni fa a Zurigo nei 400 metri e nella maratona, le saltatrici in alto Alessia Trost e Desiree Rossit, che in questa stagione hanno scalato il ranking mondiale. Ai blocchi di partenza ci sarà fra gli altri alche il diciottenne Filippo Tortu, neo campione italiano assoluto, capace di correre in 10.24 in questa stagione.
Si tratta di una tappa fondamentale per gli azzurri con ambizioni olimpiche. Uno dei criteri richiesti
dalla Fidal per l'ammissione nella squadra che parteciperà alle Olimpiadi di Rio è il raggiungimento della finale a otto nella rassegna continentale.

Il sito di Amsterdam 2016

La lista dei convocati 

UOMINI/Men (40)
100m/4x100
Massimiliano
FERRARO
Atl. Riccardi Milano 1946
100m/4x100
Giovanni
GALBIERI
C.S. Aeronautica Militare/Atl. Riccardi Mi
100m/4x100
Filippo
TORTU
G.A. Fiamme Gialle/Atl. Riccardi Mi
4x100
Federico
CATTANEO
Atl. Riccardi Milano 1946
200m/4x100
Eseosa
DESALU
G.A. Fiamme Gialle
200m/4x100
Davide
MANENTI
C.S. Aeronautica Militare
200m
Antonio
INFANTINO
-
400m/4x400
Matteo
GALVAN
G.A. Fiamme Gialle
400m/4x400
Giuseppe
LEONARDI
Asd Enterprise Sport & Service
4x400
Lorenzo
VALENTINI
G.A. Fiamme Gialle
4x400
Michele
TRICCA
G.A. Fiamme Gialle
800m
Giordano
BENEDETTI
G.A. Fiamme Gialle
800m
Jacopo
LAHBI
Atletica Mogliano
1500m
Mohad
ABDIKADAR S.A.
C.S. Aeronautica Militare
1500m
Joao C.M.
BUSSOTTI N.J.
C.S. Esercito/Atletica Livorno
1500m
Marco
PETTENAZZO
Atletica Città di Padova
5000m
Yemaneberhan
CRIPPA
G.S. Fiamme Oro PD/GS Valsugana TN
10000m
Ahmed
EL MAZOURY
G.A. Fiamme Gialle
3000st
Abdoullah
BAMOUSSA
Atletica Brugnera Friulintagli
3000st/5000m
Jamel
CHATBI
Atl. Riccardi Milano 1946
3000st
Yuri
FLORIANI
G.A. Fiamme Gialle
110hs
Emanuele
ABATE
G.S. Fiamme Oro Padova
110hs
Hassane
FOFANA
G.S. Fiamme Oro Padova
110hs
Lorenzo
PERINI
C.S. Aeronautica Militare
400hs
Jose Reynaldo
BENCOSME D.L.
G.A. Fiamme Gialle
400hs
Mattia
CONTINI
Libertas Runners Livorno
400hs
Mario
LAMBRUGHI
Atl. Riccardi Milano 1946
Alto
Gianmarco
TAMBERI
G.A. Fiamme Gialle
Lungo
Lamont Marcell
JACOBS
G.S. Fiamme Oro PD/Atl. Virtus CR Lucca
Peso
Sebastiano
BIANCHETTI
G.S. Fiamme Oro PD/Atl. Stud. A. Milardi
Disco
Hannes
KIRCHLER
C.S. Carabinieri Sez. Atletica
Martello
Simone
FALLONI
C.S. Aeronautica Militare
Martello
Marco
LINGUA
Asd Marco Lingua 4ever
Giavellotto
Roberto
BERTOLINI
G.S. Fiamme Oro Padova
Giavellotto
Norbert
BONVECCHIO
Atletica Trento
Mezza Maratona
Xavier
CHEVRIER
Atl. Valli Bergamasche Leffe
Mezza Maratona
Daniele
D'ONOFRIO
Nuova Atletica Isernia
Mezza Maratona
Stefano
LA ROSA
C.S. Carabinieri Sez. Atletica
Mezza Maratona
Daniele
MEUCCI
C.S. Esercito
Mezza Maratona
Ruggero
PERTILE
Assindustria Sport Padova

DONNE/Women (35)
100m/200/m4x100
Gloria
HOOPER
G.S. Forestale
100m/200m/4x100
Irene
SIRAGUSA
C.S. Esercito
200m/4x100
Martina
AMIDEI
C.S. Aeronautica Militare
4x100
Audrey
ALLOH
G.S. Fiamme Azzurre
4x100
Ilenia
DRAISCI
C.S. Esercito
4x100
Anna
BONGIORNI
G.S. Forestale
400m/4x400
M. Benedicta
CHIGBOLU
C.S. Esercito
400m/4x400
Libania
GRENOT
G.A. Fiamme Gialle
400m/4x400
Marta
MILANI
C.S. Esercito
4x400
Chiara
BAZZONI
C.S. Esercito
4x400
Elena Maria
BONFANTI
Atl. Lecco-Colombo Costruz.
4x400
Maria Enrica
SPACCA
G.S. Forestale
800m
Irene
BALDESSARI
C.S. Esercito
800m
Yusneysi
SANTIUSTI C.
A.S.D. Acsi Italia Atletica
1500m
Margherita
MAGNANI
G.A. Fiamme Gialle
10000m/Mezza Mar.
Veronica
INGLESE
C.S. Esercito
100hs
Micol
CATTANEO
C.S. Carabinieri Sez. Atletica
100hs
Giulia
PENNELLA
C.S. Esercito
400hs
Marzia
CARAVELLI
C.S. Aeronautica Militare/Cus Cagliari
400hs
Ayomide
FOLORUNSO
G.S. Fiamme Oro Padova/Cus Parma
Alto
Erika
FURLANI
G.S. Fiamme Oro PD/Cus Pisa
Alto
Desiree
ROSSIT
G.S. Fiamme Oro Padova
Alto
Alessia
TROST
G.A. Fiamme Gialle
Asta
Sonia
MALAVISI
G.A. Fiamme Gialle/Acsi Italia Atl.
Triplo
Dariya
DERKACH
C.S. Aeronautica Militare/Acsi Italia Atl.
Peso
Julaika
NICOLETTI
G.S. Forestale
Peso
Chiara
ROSA
G.S. Fiamme Azzurre
Disco
Valentina
ANIBALLI
C.S. Esercito
Disco
Natalina
CAPOFERRI
Atl. Brescia 1950
Disco
Stefania
STRUMILLO
Atletica 2005
Mezza Maratona
Catherine
BERTONE
Atletica Sandro Calvesi
Mezza Maratona
Rosaria
CONSOLE
G.A. Fiamme Gialle
Mezza Maratona
Anna
INCERTI
G.S. Fiamme Azzurre
Mezza Maratona
Laila
SOUFYANE
C.S. Esercito
Mezza Maratona
Valeria
STRANEO
Runner Team 99 Sbv